Archivio Categoria: in esposizione

MURI ᴅɪ SETA – Fᴀʙɪᴏ Iᴇᴍᴍɪ ᴇ Mᴀʀᴄᴏ Nᴏᴠɪᴇʟʟᴏ -Cʀᴇᴍᴏɴᴀ Aʀᴛ Fᴀɪʀ 2025 , ᴀᴍʙɪᴇɴᴛᴇ sᴏɴᴏʀᴏ Hᴀɴɪᴡᴀ/ Gᴜɪᴅᴏ Lᴜɪsᴇᴛᴛɪ.

MURI DI SETA

Fabio Iemmi e Marco Noviello-Cremona Art Fair 2025- ambiente sonoro Haniwa/Guido Luisetti

𝐋’𝐀/𝐭𝐞𝐥𝐢𝐞𝐫 𝐚𝐫𝐭 𝐠𝐚𝐥𝐥𝐞𝐫𝐲 𝐝𝐢 𝐌𝐨𝐝𝐢𝐜𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞𝐜𝐢𝐩𝐚, 𝐝𝐚𝐥 𝟐𝟏 𝐚𝐥 𝟐𝟑 𝐦𝐚𝐫𝐳𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟓, 𝐚 𝐂𝐫𝐞𝐦𝐨𝐧𝐚 𝐀𝐫𝐭 𝐅𝐚𝐢𝐫 𝐜𝐨𝐧 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐌𝐮𝐫𝐢 𝐝𝐢 𝐒𝐞𝐭𝐚, 𝐝𝐞𝐝𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐠𝐥𝐢 𝐚𝐫𝐭𝐢𝐬𝐭𝐢 𝐅𝐚𝐛𝐢𝐨 𝐈𝐞𝐦𝐦𝐢 𝐞 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐍𝐨𝐯𝐢𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐞 𝐚𝐥 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐨𝐬𝐢𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐆𝐮𝐢𝐝𝐨 𝐋𝐮𝐬𝐞𝐭𝐭𝐢.
 
𝐈𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐌𝐮𝐫𝐢 𝐝𝐢 𝐒𝐞𝐭𝐚 𝐞̀ 𝐫𝐚𝐩𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐭𝐞𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐭𝐫𝐚 𝐝𝐮𝐞 𝐚𝐫𝐭𝐢𝐬𝐭𝐢 – 𝐅𝐚𝐛𝐢𝐨 𝐈𝐞𝐦𝐦𝐢 𝐞 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐍𝐨𝐯𝐢𝐞𝐥𝐥𝐨 – caratterizzati da un approccio alla ricerca che trae inizio da presupposti solo apparentemente distanti. Fabio Iemmi è artista polimaterico, Marco Noviello visual artist. Iemmi porta sulla materia, oltre a modalità artistiche e ricerche strutturate e consolidate, una ventennale attenzione al binomio materia-tecnologie. Marco Noviello, in modalità opposta, approda alla materia attraverso progetti di visual art, traducendo frame del suo lavoro in opere di impronta materica. Il comune denominatore tra i due artisti è l’approccio a genesi e modalità solo in apparenza antinomiche, ma che analizzate trovano sintesi in una ricerca metodologica che li accomuna e si manifesta tra materiale e
immateriale, tra virtuale e concreto.

 

 

Materico – Asemico: un’opera ideogrammatica di Iemmi funge da matrice del progetto, accompagnata da una selezione, in chiave asemica, di dettagli degli ideogrammi affioranti, di particolari dei supporti in pasta di gelso e delle uova incorporate. Le composizioni che accolgono e fondono questi codici si avvalgono di tecniche miste su supporti polimaterici, come inerti da pietre dure, ceralacca, madreperle in lastra e macinate applicate su tela o su tavola, impressioni uv e azioni pittoriche. Differenti formati e spessori dimensionali delle opere consentono di presentarle sia in versione singola sia come composizione, una vera “superficie- opera” in stretta relazione con lo spazio fisico in cui si inscrive come un vero e proprio Muro di Seta. La ricerca artistica di Fabio Iemmi si esprime in modo trasversale a molteplici tecniche.
Il medium tessile rappresenta uno dei punti cardine del suo lavoro. L’ approccio dell’artista nella progettazione e realizzazione di un’opera tessile, trae origine da riferimenti compositivi scelti da suoi lavori. Lo studio dei materiali e dei titoli che identificano qualità dei filati e cromie, è coerente con la restituzione
estetica dell’opera scelta.
Attingendo alle matrici di riferimento determinate dai cartoni in pasta di gelso, uova di baco da seta e ideogrammi, Marco Noviello ha progettato e realizzato, attraverso una sequenza totemica di schermi, una rielaborazione in
visual art di particolari di immagini scelte, traducendole in un racconto filmico. Da questo narrato mutevole ha estrapolato dei frame che restituisce attraverso suoi procedimenti di stampa e
integrazione uomo-macchina, traendone dieci opere uniche. Guido Lusetti si integrerà nel progetto Muri di Seta con la composizione originale Haniwa, ambiente sonoro
dell’esposizione. Il progetto, presentato nella Main Section di Cremona Art Fair, Stand L10 – L11, 𝘀𝗮𝗿à 𝘀𝘂𝗰𝗰𝗲𝘀𝘀𝗶𝘃𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗼𝘀𝘁o 𝗱𝗮 𝗟’𝗔/𝘁𝗲𝗹𝗶𝗲𝗿 𝗮𝗿𝘁 𝗴𝗮𝗹𝗹𝗲𝗿𝘆 𝗽𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗮 𝘀𝗲𝗱𝗲 𝗱𝗶 𝗠𝗼𝗱𝗶𝗰𝗮.
𝗟𝗮 𝗺𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮, 𝗶𝗻 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗿𝗮𝗺𝗺𝗮 𝗱𝗮𝗹 𝟵 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗮𝗹 𝟵 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟱,
𝘀𝗮𝗿𝗮̀ 𝗶𝗻𝗮𝘂𝗴𝘂𝗿𝗮𝘁𝗮 𝘃𝗲𝗻𝗲𝗿𝗱𝗶̀ 𝟵 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟵.𝟬𝟬.

Grafica d’autore / opere scelte anni ’70 e ’80 ALAN DAVIE – LENZ KLOTZ – MIMMO GERMANÁ – MARIA LUISA DE ROMANS GIUSEPPE SANTOMASO – YVES LALOY – EUGENIO CARMI

Grafica d’autore / opere scelte anni ’70 e ’80

ALAN DAVIE – LENZ KLOTZ – MIMMO GERMANÁ – MARIA LUISA DE ROMANS GIUSEPPE SANTOMASO – YVES LALOY – EUGENIO CARMI

Lunedì 6 Gennaio 2024, dalle ore 17:00 alle 19:00, presso la Galleria
L’A/telier di Modica Alta (RG) sarà inaugurata la mostra Grafica d’autore. Nello spazio espositivo saranno esposte alcune litografie di grandi maestri di questa tecnica artistica.

«L’opera d’arte può introdurre la riproduzione dell’originale in situazioni che all’originale stesso non sono accessibili, in particolare gli permette di andare incontro al fruitore nella forma della fotografia o del disco. La cattedrale abbandona la sua ubicazione per essere accolta nello studio di un amatore d’arte, il coro eseguito in un auditorium o all’aria aperta può essere ascoltato in una camera» ( W. Benjamin, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, 1936.)

 

La litografia, dal greco lithos, ossia pietra, è un metodo di stampa artistica detta in piano, in quanto non contempla matrici a rilievo o incavo, ma lastre di pietra accuratamente levigate con pomice, sabbia o ancora, carborundum. Inizialmente, la matrice litografica era di una specifica pietra calcare molto compatta, proveniente da  Solnhofen (Germania), in seguito sostituita da lastre di metalli porosi, come zinco e alluminio.
La litografia utilizza i principi di repulsione chimico-fisica tra acqua e sostanze grasse. L’artista disegna sulla matrice, in modo speculare, con matita o inchiostro litografico, sostanze molto oleose e incompatibili con l’acqua. 
La litografia che consente anche l’uso di diversi colori, è detta cromolitografia, un processo molto laborioso perché, per ogni colore da inserire, deve essere preparata una matrice con il disegno perfettamente riportato in squadra. Questo aspetto ha contribuito a diffondere la tecnica non solo in ambito artistico, ma anche nella stampa di manifesti e illustrazioni librarie. 

Vernissage e aperitivo 6 Gennaio 2025 ore 17.00
presso l’A/telier, Via Pizzo 42, Modica Alta

Dal 6 Gennaio al 1 Marzo 2025